La rinoplastica è quell’intervento di chirurgia estetica atto a modellare la forma del naso, a renderlo diritto, se deviato, e a eliminare il gibbo (gobba) quando presente. La rinoplastica ha lo scopo di modellare anche la punta del naso se necessario. In particolare si parla di rinoplastica primaria quando il paziente si sottopone per la prima volta all’intervento chirurgico di rimodellamento del naso; la rinoplastica secondaria viene eseguita in quei pazienti che non sono soddisfatti del risultato del precedente intervento chirurgico. Quando la chirurgia plastica del naso si associa a quella del setto nasale, per rendere diritto un setto nasale deviato che interferisce con la respirazione, si parla di rinosettoplastica. Questo intervento, se eseguito per correggere la forma del naso deviato o deformato da un trauma, prende il nome di rinosettoplastica post-trauma. Infine,la neo-rinoplastica ha come fine quello di ricreare, ricostruire la forma di un naso, amputato, parzialmente o totalmente, a seguito di un trauma facciale maggiore o a seguito dell’exeresi di tumori cutanei.
In linea di massima tutti i tipi di rinoplastica elencati vengono eseguiti in anestesia generale. L’intervento ha una durata variabile da 40 minuti (rinoplastica) a 1.30 h (rinosettoplastica). In casi complessi di rinosettoplastiche post-trauma la durata dell’intervento può arrivare anche a due ore. L’anestesia locale è riservata a interventi chirurgici che correggano piccole deformità del dorso o della punta.
La ripresa delle normali attività quotidiane avviene già il giorno dopo l’intervento chirurgico ma con alcune limitazioni. L’attività fisica si può riprendere dopo circa 20 giorni. Comunque il naso è considerato guarito già dopo 7-10 gg dopo.
La rinoplastica si esegue di norma dopo 18-21 anni, quando i nuclei ossei d’accrescimento sono completamente saldi. Non vi sono indicazioni particolari sul periodo stagionale in cui è preferibile eseguire questo tipo d’intervento di chirurgia estetica.
Il naso che risulta dopo l’intervento di chirurgia plastica estetica è considerato definitivo. Il naso impiegherà circa 1 mese per perdere la maggior parte dell’edema (gonfiore) residuo.
Le complicanze della rinoplastica più frequenti sono rappresentate da edema ed ecchimosi periorbitarie che si riassorbono spontaneamente già in 7 giorni. In una piccola percentuale di casi si può avere un lieve sanguinamento dal naso, che comunque tende ad autorisolversi nel giro di pochi minuti. Infine, possono permanere piccole imperfezioni, cartilaginee o ossee, che potrebbero necessitare di revisione chirurgica.
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